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GENOA CRICKET AND FOOTBALL CLUB

GENOA CRICKET AND FOOTBALL CLUB

Genova è città portuale. Fin da quando i suoi mercanti solcavano con le loro navi il Mediterraneo, la città si apriva a tutti. E di qui ci passavano i mestieri. Dai banchieri ai marinai. Ci passavano gli eserciti e i regnanti. Ci passava la vita. E questa vita che fluiva portava con sé popoli diversi. Ché il mare è patrimonio di tutti e tutti accoglie.

Succedeva quindi che un gruppo di inglesi, per rammemorare le tradizioni di casa, fondassero un circolo nel 1893 per praticare i loro sport: il cricket, il water polo e il più “popolano” football. Uno strano sport per gli italici, a lanciare pedate ad un pallone. Come se si volesse calciare con forza una pietra che si oppone al proprio cammino. Ma dando delle regole a questo istinto.

Così nasceva la più antica società italiana, almeno secondo i documenti. Nasceva dalla voglia di ricordare la propria patria e da una città che da sempre si apre allo straniero. E da quel vezzo da inglese all’estero, sorgeva la società che ha dominato i primi anni del calcio pionieristico.

Che vinceva il primo campionato del 1898. Si giocava in un solo giorno in un quadrangolare.

Da lì si gettavano le basi di un gioco diventato poi nostro sangue e nostra cultura. Quella squadra vinse 6 dei primi 7 campionati, facendo conoscere a tutti come il gioco possa diventare così serio da trasformarsi in epopea. Mitico come la fondazione di una tradizione che arriverà ai giorni nostri, diventando parte del nostro costume. Divenendo un rito religioso tanto da affiancarsi alla messa nell’immaginario della domenica.

Quel quadrangolare del 1898, giocato per diletto, fu l’inizio di una storia. Nessuno l’avrebbe immaginato allora. Ma capita che lo spirito della storia agisca in silenzio e affidi il suo destino ad eventi che sembrano insignificanti.

Ogni storia ha un inizio e quel Genoa è l’inizio della nostra storia. Calcio Graffiti